La costruzione, all'interno e all'esterno, rivela crepe, dovute al degrado strutturale dell'edificio di quattro piani; dal 2016 ospitava il Centro di Storia Vivente, il museo storico, il suo deterioramento ne ha reso obbligatoria la chiusura. L'edificio si trova in un cortile dipendente dall'Istituto delle Suore di San Giuseppe (le Suore di Le Puy), ed era stato costruito nel 1846. Specialisti in ingegneria edile hanno esaminato l'edificio e hanno valutato che fosse troppo pericoloso per continuare ad aprirlo al pubblico. Fortunatamente, questo non influirà sulla cucina. Sono in corso studi per trovare un altro locale per installare questo museo storico.
Il Comitato di Coordinamento Globale (GCG) si è riunito dal 22 al 24 ottobre per discutere varie questioni che riguardano le Suore di San Giuseppe nel mondo. Erano presenti le Superiore delle congregazioni provenienti da Argentina, Canada, Francia, Italia, Regno Unito e Stati Uniti. Uno dei temi da discutere riguardava la formazione-informazione dei collaboratori e amici laici sul carisma e sul suo approfondimento. I membri del GCG hanno anche preso in esame il tema della giustizia sociale a livello globale; hanno anche richiesto una seconda sessione del programma “Radici e ali” per le sorelle che fanno la professione perpetua. Il GCG sostiene anche la rappresentanza delle Suore di San Giuseppe alle Nazioni Unite. Suor Barbara Bozak (Chambéry-USA) è la loro delegata.
Si sono uniti al Consiglio due nuovi membri: suor Céline Kathathoor (Chambéry-India) e la signora Carole Umana della Federazione canadese (in piedi a destra). Gli altri membri sono (in piedi) suor Lucia Gallo della Federazione Italiana, suor Catherine Barange della Congregazione di Lione (segretaria), suor Odile Gaillard dell'Istituto delle Suore di San Giuseppe (tesoriere) e suor Maryellen Kane del Federazione degli Stati Uniti (presidente). Sedute sono suor Simone Saugues dell'Istituto delle Suore di San Giuseppe (traduttrice), suor Dolores Lahrs della Congregazione di Chambéry in sostituzione di suor Celine e suor Vianney Thaniath della Congregazione di Annecy (vicepresidente) che non hanno potuto partecipare l'incontro.
Suor Barbara Bozak è la coordinatrice ONU-ONG delle Congregazioni delle Suore di San Giuseppe alle Nazioni Unite. Ha presentato il seguente rapporto sulle sue attività alla riunione dell'ottobre 2022 del Global Coordinating Committee, che discute varie questioni relative alle Suore di San Giuseppe nel mondo.
Il pellegrinaggio annuale della Congregazione di San Giuseppe si è svolto dal 5 al 10 ottobre a Le Puy; era guidato da suor Carol Crepeau. Inclusa nel pellegrinaggio, c’era una giornata a La Chaise Dieu, sede dell'abbazia benedettina fondata nel 1043 da Robert de Turlande (a sinistra) e ricostruita nel XIV secolo da papa Clemente VI. Alcuni membri del gruppo hanno visitato l'abbazia e ammirato gli arazzi medievali, un tempo appesi nella chiesa, ma ora visibili all’interno dell'abbazia. Dopo aver lasciato Le Puy, il gruppo è andato a Lione, Annecy e Taizé prima di tornare negli Stati Uniti il 15 ottobre.
Quest'anno, il programma "Efficacia della missione" è stato svolto in ibrido: zoom e in presenza dal 21 settembre al primo ottobre. Suor Dolores Clerico è intervenuta in zoom dagli Stati Uniti con le 18 partecipanti provenienti da Brasile, Canada, Danimarca, Francia, Galles e Stati Uniti. Suor Phyllis Di Fuccia (Erie-USA) ha coordinato il programma sul posto, a Le Puy, mentre suor Marlena Roeger (Rochester-USA) ha assicurato la traduzione portoghese-inglese. Questo è il primo anno in cui abbiamo avuto partecipanti dalla Danimarca e dal Galles. Questo programma ha permesso a tutti di vivere un'esperienza significativa e profonda, poiché si sono impegnati ad accogliere il carisma e a viverlo.
Il programma “La ‘Dentelle’ non è ancora finita” si è svolto durante una settimana ad agosto; è stato guidato da suor Jane DeLisle, (Orange-USA). Hanno partecipato alcune suore del Brasile e degli Stati Uniti. Sfortunatamente, cinque suore indiane, che si erano prenotate, hanno avuto complicazioni con i loro visti e, di conseguenza, non sono potute venire. Molte grazie alla nostra traduttrice, suor Marlena Roeger (Rochester-USA) che vive in Brasile da 43 anni.
Le suore di Orange, in California, hanno ripreso il loro pellegrinaggio alle fonti, interrotto dalla pandemia. Hanno partecipato a questo pellegrinaggio, guidate da suor Mary Beth Ingham (superiora generale) e suor Jane Delisle, quattro sorelle incaricate della formazione e la loro direttrice, suor Kit Gray. Per due settimane le suore hanno viaggiato in autobus e in treno per visitare Annecy, Bas-en-Basset, Monistrol, Carcassonne e Le Puy.
Dal 5 all'8 giugno hanno soggiornato a Le Puy, durante il loro pellegrinaggio annuale, dove hanno studiato la storia e la spiritualità delle Suore di San Giuseppe, per trarne ispirazione. La presidente dell'Università Ann McElaney-Johnson ha accompagnato il gruppo, mentre Shannon Green, direttrice del “CSJ Institute”, ha presentato la storia delle Suore di San Giuseppe, per preparare il gruppo alla visita dei vari siti. Questo pellegrinaggio è stato patrocinato dalla Presidenza dell'Università.
Quindici giovani di “Ste. Mary” a Los Angeles, hanno visitato la Francia dal 26 al 29 maggio. Ogni giorno si sono soffermate su un tema particolare della storia e della spiritualità delle Suore di San Giuseppe; hanno anche visitato luoghi significativi a Le Puy. Hanno condiviso le loro riflessioni su ciò che le ha ispirate e le ha collegate a queste fondatrici. Hanno parlato delle loro esperienze comunitarie. Questo pellegrinaggio è stato patrocinato dall'Ufficio di Presidenza dell'Università.
Questo programma di 10 giorni (3-13 maggio) è iniziato ufficialmente con un pasto alla francese e l’incontro intorno al tavolo per conoscersi. Le suore sono venute dall'India, dal Burkina Faso, dal Congo e una dal Vietnam (attualmente in missione in Norvegia). Le lingue utilizzate erano il francese e l'inglese, ma il personale parlava un misto di francese, inglese, portoghese e spagnolo.
Ad aprile, le Suore di San Giuseppe di Filadelfia (USA) sono venute a fare il loro pellegrinaggio annuale a Le Puy e a Lyon. Sono state il primo gruppo a far visita al Centro Internazionale, dopo due anni di interruzione, a causa della pandemia.
Dopo quattro anni nel Consiglio, suor Loretta Manzara ha lasciato Le Puy per assumere una nuova responsabilità nel gruppo dirigente delle Suore di San Giuseppe in Canada. Durante la loro riunione di tre giorni (6-8 aprile) i membri del Consiglio hanno offerto un ricevimento in suo onore prima dell'ultimo pasto. Le abbiamo offerto il pizzo fatto a mano da Martine, la merlettaia, che è anche nostra vicina. Finora suor Loretta è stata Direttrice dell’Esecutivo della Federazione canadese delle Suore di San Giuseppe. Era stata vicepresidente del Consiglio di amministrazione del Centro prima di diventarne presidente.
Quest'anno siamo molto felici di annunciare la riapertura del Centro, per offrire sessioni, pellegrinaggi, ritiri e visite individuali! Sono passati due anni durante i quali le nostre porte non si sono aperte per accogliere sorelle, associate, associate e laici; ora siamo nuovamente pronte e disponibili a vostro servizio!
La Federazione Italiana delle Suore di San Giuseppe ha festeggiato con gioia e gratitudine, domenica 17 ottobre a Torino, il Bicentenario dell’arrivo del Piccolo Disegno in Italia, nel 1821.
L'incontro si è svolto dal 17 al 19 settembre, erano presenti cinque membri e tre, che non potevano venire a Le Puy, si sono uniti alle altre grazie a Zoom.
Negli ultimi dodici mesi, la comunità del noviziato delle Suore dell’Istituto di San Giuseppe aveva cercato a più riprese di venire in visita al Centro, ma i suoi piani erano sempre stati ostacolati dalle restrizioni e le chiusure dovute al coronavirus. Nel mese di maggio, finalmente le è stato possibile fare il viaggio Lione - Le Puy (portando anche un picnic, con panini, insalata, formaggio e dolce, accompagnati da un vino moscato).