Questo grido del profeta Isaia assume un altro significato e una maggiore urgenza, a causa della pandemia mondiale del COVID – 19. Di fronte a così grandi sofferenze e a lacerazioni così estreme derivanti dal COVID – 19, così come a causa dell’agitazione e dell’incertezza economica, politica e sociale diffuse a livello mondiale e con gli effetti devastanti del cambiamento climatico sul nostro pianeta e sulle nostre vite, speriamo e preghiamo perché questi documenti video e musicali vi confortino, voi e le vostre comunità, nella vostra attesa, speranza e desiderio:
L’Istituto delle Suore di San Giuseppe (Francia) ha fatto venire al Centro, per un incontro di una giornata, i responsabili delle cure sanitarie presso le loro Case di riposo per anziani. Era anche presente Suor Monique Vallon, Superiora Generale dell’Istituto (la terza a sinistra).
Ogni tre anni il Centro rinnova la sua macchina presa mediante un contratto “leasing”. A maggio del 2020 pensavamo di ricevere il nostro nuovo veicolo, ma, a causa del coronavirus, abbiamo dovuto aspettare il mese di agosto. E’ di nuovo una Renault Capture, ma dalla tecnologia più complessa della precedente.
Stiamo inaugurando il nostro nuovo sito. Cindy Russel di e-Catholique è stata la nostra esperta e consigliera e il nostro lavoro si è potuto realizzare grazie a Zoom. Grazie, Cindy! Anche molte altre persone hanno partecipato al progetto e le ringraziamo:
Uno dei nostri “passatempi” durante questo periodo privo di ospiti e di visitatori, è stato quello di provare nuove interessanti ricette. Abbiamo sperimentato molti piatti internazionali, in particolare cinesi, tailandesi, marocchini, medio orientali, italiani, messicani, francesi e americani.
In un pomeriggio soleggiato di giugno, abbiamo avuto modo di rendere avventurosa la nostra vita di tutti i giorni, quando le pecore sono scappate dal prato, a causa di un guasto del recinto. Abbiamo dovuto inseguirle fino a riportarle nel prato.
Tom e Linda Clougherty d’Ithaca, nello Stato di New York, avevano abitato al Puy durante alcuni anni, per poi decidere di vendere la loro casa e di ritornare negli Stati Uniti. Mentre stavano vendendo o donando degli oggetti di uso domestico, hanno donato generosamente al Centro tre biciclette, tutte con gomme nuove e camere ad aria di ricambio; in più, hanno dato anche dei caschi e una pompa ad aria. Ringraziamo i Clougherty di aver pensato a noi!
I valori e la disciplina della vita religiosa ci hanno permesso di adattare la nostra vita alla quarantena, cercando di mantenerci in buona salute e in sicurezza. Abbiamo inaugurato una vita quotidiana con molto tempo e spazio per la preghiera, la lettura, lo studio della lingua, l’ascolto della musica, per guardare film e informazioni sul web e per mantenere il Centro. Condividiamo i pasti e ogni due giorni ci alterniamo nella preparazione del pasto principale. Assistiamo alle messe trasmesse in televisione e guardiamo le notizie. Il terreno che circonda il Centro ci offre spazio per passeggiare e approfittare della natura. Il nostro avvenimento più importante è l’acquisto di generi alimentari al “Drive” del magazzino Super U, che facciamo ogni quindici giorni circa. Anche se la Francia ha deciso di “riaprire” l’11 maggio, abbiamo deciso di restare a casa il più possibile.
Durante la sua riunione di aprile il Consiglio di Amministrazione del Centro Internazionale ha deciso di chiudere il Centro per le attività nel 2020. Il fatto di avere pellegrini che giungono da numerose parti del mondo e l’incertezza riguardo alla propagazione della pandemia hanno reso necessaria questa decisione. Tuttavia, il Consiglio di Amministrazione pensa già al futuro e si sta studiando come rimandare i programmi del 2020 al 2021. Nel frattempo, cerchiamo di restare in contatto con Suore di San Giuseppe, aggregati e amici di tutto il mondo mediante dei brevi notiziari come questo e tra poco con il nostro sito web migliorato.
Tre Suore hanno assunto la loro nuova funzione all’interno del Consiglio d’Amministrazione durante la riunione del 17 e 18 aprile, realizzata con ZOOM. Sr. Lucia Gallo rappresenta la Federazione italiana, Sr. Maryellen Kane la Federazione degli Stati Uniti, Sr. Vianney Thanniath indiana rappresenta la Congregazione di Annecy. A tutte diamo il benvenuto!
La magnolia, che il GCG (Gruppo di Coordinamento Globale) ha offerto al Centro durante la sua riunione dell’ottobre 2019, è vegeto e sano. Quest’albero vuole ricordare il 350esimo anniversario della morte del Padre Jean Pierre Médaille. Il Centro Internazionale è uno dei progetti del GCG.
Le epidemie fanno parte della vita e anche il Puy ne ha fatto esperienza. Nel 1720 gli abitanti della regione del Puy dovettero affrontare una terribile epidemia che era iniziata a Marsiglia e si propagò rapidamente in direzione del Puy. Le Autorità ordinarono alla popolazione di mettersi in quarantena. La peste sconvolse tutti. Il quadro riprodotto qui sopra si trova nella Cattedrale del Puy-en-Velay e rappresenta una processione che sta attraversando la Piazza del For, come ringraziamento alla Madonna a cui si erano rivolte preghiere per fermare l’epidemia.
Gruppo de luglio 2016 - Efficacia della Missione : Il carisma sempre vivo nel Ministero della Congregazione delle Suore di San Giuseppe - Suore Dolores Clerico – CSJ - PA – Stati Uniti